Il polistirolo espanso
polistirene espanso
EPS
Il polistirolo espanso detto anche polistirene espanso – eps è ottenuto da un processo chimico di polimerizzazione dello stirene la cui formula molecolare è (C8H8). I granuli di stirene vengono espansi con vapore acqueo a temperatura superiore ai 90°, il pentano in essi contenuti si espande causando un aumento del volume iniziale fino a 20-25 volte.
Si ottengono in questo modo le perle di polistirolo con densità che vanno da 15 kg/m3 a 100 kg/m3.
Durante la fase di espansione si forma all’ interno dei granuli una struttura a celle chiuse che trattiene l’aria e conferisce al prodotto le sue eccellenti proprietà di isolante termico.
Per ottenere il prodotto finito è necessaria la “sinterizzazione” che è il processo di saldatura e di compattazione delle perle di polistirolo, le quali vengono sottoposte di nuovo all’ azione del vapore acqueo che le unisce fra loro all’ interno di uno stampo dando vita a tutti i prodotti che troviamo in commercio.

Il polistirolo espanso è sicuro e riciclabile
Il polistirene o polistirolo espanso è atossico e non costituisce alcun pericolo per le persone e per l`ambiente è privo di valori nutritivi in grado di sostenere la crescita di microrganismi, quindi, non marcisce ne ammuffisce. Ciò lo rende ideale come contenitore per alimenti, settore nel quale è ampiamente utilizzato.
Non presenta alcun fattore di pericolo per la salute in quanto non rilascia gas perchè durante la fase di produzione non vengono usati i CFC clorofluorocarburi.
Il polistirolo o polistirene espanso, con classificazione R/F, inizia la sua decomposizione a circa 230-260°C ma soltanto a 450-500°C si ha una accensione, ma la successiva propagazione della fiamma cessa al venir meno della causa di innesco.
La combustione del polistirolo non produce diossina che, quindi, non si ritrova nei fumi prodotti durante un incendio.
Il polistirolo espanso è completamente riciclabile al 100 %.

Il polistirolo espanso dura nel tempo
Il polistirolo espanso mantiene inalterate le sue caratteristiche tecniche per un periodo illimitato, numerose sono state le verifiche effettuate sui cantieri e su campioni posati in opera da decenni, in ogni ambito applicativo e di condizioni ambientali.
Quindi, possiamo affermare con certezza che il polistirolo espanso o polistirene espanso non “sublima” e che non cambia le proprie caratteristiche meccaniche e termiche nel corso degli anni.

Raccolta differenziata del polistirolo espanso,
dove si butta il polistirolo ?
Il polistirolo espanso o polistirene espanso è una materia plastica riciclabile al 100%. Le vaschette per alimenti in polistirolo espanso si gettano nella raccolta differenziata della plastica, avendo cura di ripulire le vaschette prima di conferirle nella plastica.
Il polistirolo per imballaggi utilizzato per proteggere elettrodomestici, tv etc… va gettato nella plastica senza operazioni preliminari come per le vaschette per alimenti.
Nel dubbio è buona regola contattare il responsabile della raccolta differenziata del comune o regione di appartenenza per eventuali chiarimenti.
Link utili: www.corepla.it

Conducibilità termica costante
La principale caratteristica di un isolante termico è la conducibilità o conduttività termica, cioè la capacità di trasferire calore da una parte più fredda a una più calda.
Tale valore si misura in W/mK (Watt su metro kelvin) per il polistirolo varia da 0,030/0,040 W/mK.
Minori sono i valori e maggiore è il grado di isolamento termico. Il polistirolo espanso ha una conducibilità termica ridotta grazie alla struttura a celle chiusa, formata per il 98% di aria, questa caratteristica lo colloca tra i migliori prodotti per l`isolamento termico.
Il polistirolo espanso è permeabile al vapore acqueo, quindi è traspirante, ma è impermeabile all’ acqua. La permeabilità al vapore acqueo fa si che all’ interno di edifici e ambienti isolati con EPS non si formino muffe.
L’acqua non scioglie il polistirolo espanso e non attraversa le pareti.